Non farti cogliere impreparato dalle nuove abitudini di ricerca e il ricorso all'Intelligenza Artificiale
La SEO sta cambiando, ormai dobbiamo farcene una ragione!
Quello che fino a un paio d'anni fa funzionava per essere trovati su Google oggi viene fortemente messo in discussione.
Ti propongo le riflessioni dell'ottimo Francesco Margherita dalle quali trarre spunto per iniziare a rivedere le nostre strategie SEO/SEM.
Come dicevo, oggi non basta più scrivere due articoli di blog con le giuste parole chiave ma occorre pianificare una strategia a più ampio spettro, che punti a costruire una reputazione e a rinforzare il brand, a costruire un'autorevolezza che Google possa conoscere e riconoscere in modo da poter essere considerati un riferimento affidabile nell'ambito di appartenenza e fungere da fonte nelle risposte immediate che fornisce l'IA.
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Se non si vuole finire nell'oblio, con devastanti conseguenze per il fatturato, bisogna adattarsi e rinnovarsi.
Non servono grandi investimenti, per la maggior parte delle attività è sufficiente dedicare un po' più di tempo alla creazione di contenuti ben strutturati, in un formato facilmente "digeribile" dall'IA.
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